Posta sopra un poggio panoramico in frazione Lavezzole (due passi da San Damiano d’Asti), questa tenuta – circa 4 ettari di cui un paio vitati a Nebbiolo e Barbera con un po’ di Pinot Noir – ha una storia lunga e affascinante.

Già di proprietà nobiliare, fu acquistata dalla famiglia Volpe nel 1919 e divenne la “home” patriarcale per diverse generazioni di gente concreta, sensibile e orgogliosamente contadina. Gente che con il passare del tempo si trasformò in quel ceto di medio-alta borghesia illuminata da secoli di tradizioni legate alla terra.

Venne ceduta, sono ormai molti anni, a una società svizzera che la trasformò in accogliente agriturismo.

Nel 2009 una persona se ne innamorò perdutamente e la acquistò per farne una dimora in cui rilassare se stessa, la propria famiglia e gli amici.